Paura, tempo, impegni, l’arrivo delle ferie: tanti sono i motivi che ti spingono a rimandare la visita dal dentista e i relativi interventi. In alcuni casi parliamo di semplici visite di controllo, in altre situazioni ci riferiamo a piccole carie e interventi minori o pulizie dei denti che possono sembrare rimandabili nel futuro prossimo.
Non bisogna ignorare l’importanza della prevenzione. L’idea di saltare la visita dal dentista non è una condizione così difficile da immaginare. Purtroppo i batteri responsabili delle carie e della parodontite proseguono incessanti la loro azione. Per questo non bisogna mai perdere di vista l’importanza delle sedute dal dentista.
Ignorare il reminder del tuo dentista di fiducia è una delle disattenzioni dei pazienti poco attenti e che pensano di dover chiamare il dentista solo quando si avverte un fastidio o un dolore. Non è così, bisogna fare controlli ogni 6 mesi e in caso di malattia parodontale ogni 3 mesi. Ecco perché non devi mai saltare una visita dal dentista.
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Se rimandi rischi di spendere di più
Questo è un buon motivo per non saltare neanche un controllo odontoiatrico dal dentista, soprattutto se alla base c’è l’idea che in questo modo si evitano spese inutili. Aumentare il tempo di attesa tra una visita e l’altra non vuol dire risparmiare, o meglio può sembrare così nel breve termine. Nel medio e lungo periodo, invece, no.
Diventa un investimento sconveniente. Perché quello che potrebbe essere un problema semplice da risolvere può diventare il punto di partenza per un’operazione gravosa. Magari una carie peggiora al punto da determinare una devitalizzazione o peggio ancora un’estrazione. In entrambi i casi la spesa sarà superiore.
Rimandare implica maggior fastidio
Sappiamo che, grazie all’anestesia, le operazioni dal dentista sono facili da affrontare. Addirittura si parla di estrazione del dente del giudizio indolore durante l’operazione. Però c’è una netta differenza tra fare la pulizia dei denti, curare una carie, devitalizzare o dover estrarre un dente per poi mettere un impianto.
Rimandare rischia di essere impegnativo per il paziente, sia dal punto di vista economico che fisico. Senza dimenticare che esiste il rischio di dolori post operatori. Quindi, anche dal punto di vista fisico, conviene non dimenticare l’appuntamento con il dentista e rispettare la visita semestrale o trimestrale dal dentista che curerà sul nascere eventuali problemi. Meglio affrontare subito un piccolo disagio che intervenire in modo invasivo.
Evita subito dei problemi complessi
Ci sono patologie che non aspettano e che devono essere seguite senza perdere tempo per evitare il peggio. Tante situazioni tendono a peggiorare con il passare dei mesi, come accade con una carie o un dente scheggiato.
I rischi li abbiamo già affrontati ma c’è di peggio. Cosa succede se viene ignorato il sanguinamento delle gengive? E se sorvoliamo sugli accumuli di placca e tartaro causati dalla mancata pulizia dei denti professionale e periodica?
C’è il rischio di una parodontite. Soprattutto in caso di tendenza familiare o propensione genetica. Non devi rimandare la prossima visita dal dentista con pulizia dei denti professionale: puoi scongiurare l’insorgere delle cause che portano a problemi come la parodontite. Che se non affrontata in tempo porta alla perdita dei denti.
Vuoi rimandare la visita dal dentista?
Molti pazienti dello studio ci chiedono informazioni sui tempi degli appuntamenti: mai rimandare la visita periodica dal dentista, soprattutto quando ci sono delle cure specifiche e dei problemi da risolvere come la parodontite.
In queste situazioni bisogna prendersi cura della propria salute ed evitare di tralasciare piccoli problemi che possono diventare patologie serie. Rimandare la visita dal dentista. Inoltre, uno studio dentistico di qualità garantisce l’osservanza di tutti i presidi necessari per la prevenzione dei problemi odontoiatrici in sicurezza.
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