Dopo la diagnosi di una patologia dentale solitamente le prime cose che interessano ai pazienti sono il tipo di terapia utile e i relativi costi. In Italia i costi dell’odontoiatria tendono ad essere mediamente alti e spesso questo dipende anche dal fatto che il sistema sanitario nazionale non copre buona parte delle spese. Esattamente come per ogni intervento odontoiatrico, anche per la parodontite i prezzi dipendono da caso a caso.
I costi per curare la parodontite si aggirano tra gli 800 a 1.600 euro. Il percorso terapeutico è strutturato in quattro sedute, una per semi arcata, ognuna delle quali può avere un costo tra i 200 ai 400 euro a seconda dello stato di avanzamento e della gravità della patologia che in genere viene classificata su tre livelli di gravità a seconda della profondità delle tasche.
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Come si cura la parodontite
Il primo approccio alla cura della parodontite è quello di tipo conservativo non chirurgico, anche se c’è da sottolineare che diversi dentisti affrontano il problema estraendo i denti per sostituirli con gli impianti dentali anche quando non necessario.
Ecco perchè bisogna rivolgersi al parodontologo. Il Parodontologo cerca sempre di salvare il dente quando è possibile.
Lo scopo della terapia conservativa è preservare il dente naturale del paziente attraverso diverse sedute di rimozione della placca e del tartaro sottogengivale che sono l’unica causa della parodontite stessa.
Con le curettes soniche il parodontologo raschia le pareti del dente sotto gengiva gengivali per rimuovere placca e tartaro.
In passato venivano utilizzate le curettes manuali, oggi quelle soniche disponendo di un movimento oscillatorio tridimensionale permettono al parodontologo di eseguire un lavoro molto più veloce e accurato.
Nel caso in cui dopo diverse sedute venga riscontrata la persistenza di tasche parodontali profonde, si passa alla terapia chirurgica resettiva o rigenerativa quando possibile il cui obiettivo è sempre salvare il dente naturale del paziente.
La strada dell’implantologia dentale come rimedio per la parodontite deve essere seguita soltanto quando non è possibile impedire la caduta dei denti.
Quanto costa l’impianto dentale
Il costo dell’impianto dentale è di gran lunga più elevato di quello dell’approccio conservativo per la cura della parodontite. Ci sono vari fattori che incidono sul prezzo finale di un intervento di implantologia come ad esempio il numero dei denti coinvolti, le visite e gli esami specialistici necessari, la mancanza di osso e i materiali usati, solo per citarne alcuni. Non a caso per gli impianti dentale la forbice di prezzo è molto ampia e può andare dai 2000 ai 3.000 euro per un dente e dai 7.000 fino a 30.000 euro per un’intera arcata.
Come prevenire la parodontite
Il modo migliore per risparmiare sulla cura per la parodontite è la prevenzione.
Questo tipo di patologia è causata da un’infezione batterica dei tessuti che circondano il dente e il modo migliore per evitarne la comparsa è avere sempre una corretta igiene orale domiciliare e sottoporsi periodicamente a una pulizia dei denti professionale eseguita da un parodontologo. È importante quindi non sottovalutare mai i problemi di gengivite che se si prolungano per un lungo tempo possono essere l’anticamera della malattia parodontale. In caso di parodontite aggressiva la frequenza delle sedute di pulizia dei denti a cui bisogna sottoporsi è una ablazione del tartaro ogni tre mesi.
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