Si parla spesso di patologie di vario genere che interessano vari organi del nostro corpo in relazione alla salute dei denti. In effetti quello che succede nel cavo orale può influenzare o in alcuni casi essere il segnale di una predisposizione a sviluppare certe patologie in aree anche lontane ed apparentemente non correlate ai nostri denti.
Guardando alla storia della medicina, lo stesso Ippocrate (460 – 375 a.C.) riportò diversi esempi in cui la patologia dentale produceva reazioni in altre parti del corpo. Ad esempio disse che “un reumatismo che resisteva ai tentativi di guarigione poteva essere eliminato estraendo eventuali denti compromessi” (On Epidemics, Hb. ii, section i, p. 1002).
Ad esempio, abbiamo già parlato del rischio di incorrere in patologie spesso gravissime e fulminanti come infarti ed ictus semplicemente perché si trascura l’accumularsi del tartaro sui denti. Per escludere questo rischio, sarebbe opportuno che la pulizia dei denti fosse eseguita da un parodontologo come illustra l’articolo di Maurizio Tonetti, riportato nel blog Zerodonto.
Gengivite e artrite reumatoide
Anche i problemi alle gengive costituiscono un campanello d’allarme che ad esempio può indicare una predisposizione ad una patologia fortemente debilitante come l’artrite reumatoide. Melissa Cantley e il suo team dell’Università di Adelaide in Australia hanno riscontrato che le cavie da laboratorio in cui viene provocata la parodontite, appunto una patologia che riguarda le gengive, risentono di artrite reumatoide in forma acuta.
L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune per la quale è stato dimostrato che le persone già colpite nelle articolazioni vedono manifestarsi una perdita di tessuto osseo e cartilagine, insieme ad una propensione a perdere i denti spesso proprio a causa di parodontiti. Oggi gli scienziati hanno come obiettivo quello di capire se la prevenzione e la cura della salute gengivale può aiutare a ridurre i sintomi dell’artrite reumatoide.
Cantley ha osservato una correlazione tra le malattie proprio perché i topi affetti da disturbi gengivali manifestano in assenza di artrite la perdita di tessuto osseo nelle articolazioni, mentre in presenza di artrite gli stessi animali mostrano segni di perdita di tessuto osseo nelle mascelle.
Questi riscontri indicano da un lato che la malattia gengivale ha un’influenza sui tessuti delle articolazioni e dall’altro che l’artrite influenza i tessuti della bocca. La relazione tra queste due patologie pare essere per tanto diretta.
Denti e malattie correlate
Come visto in precedenza, tra le patologie più serie che possono essere correlate a problemi dei denti ci sono le malattie cardiache come le endocarditi che interagiscono sulle funzioni delle valvole cardiache provocando seri danni alla funzionalità dell’apparato cardiovascolare.
Ma, oltre alle endocarditi, le patologie del cavo orale possono provocare anche infezioni alle tonsille, da cui i germi patogeni possono giungere per via orale anche ai reni causando pericolose nefriti.
In effetti c’è ancora una conoscenza approssimativa dei danni che dalla bocca possono interessare tutto il corpo. Si ritiene erroneamente che la salute della bocca sia più che altro una questione estetica mentre invece le patologie odontoiatriche possono riguardare l’intero organismo. Anche chi si lava i denti spesso e nel modo corretto deve sottoporsi a controlli periodici dal dentista, soprattutto per tenere sotto controllo ciò che dall’esterno non si vede e scongiurare ogni rischio.