Diciamo la verità, cosa rende un contenuto web davvero speciale? Come capisci se fidarti o meno di quello che leggi in rete? Senza puntare il dito contro nessuno, ci siamo accorti che spesso contenuti come “il migliore spazzolino elettrico” vengono scritti e pubblicati solo per rendere visibili nei motori di ricerca – e cliccabili – quei link di affiliazione che generano un guadagno per il blogger di turno. Quando infatti un utente del web finisce sulla pagina di un blog e da lì clicca sul link di acquisto che punta agli store online come Amazon, il blogger guadagna una percentuale sul costo del prodotto venduto che può essere ad esempio proprio uno spazzolino elettrico.
Ma dopo aver letto tante pagine web sull’argomento e in virtù dell’esperienza che abbiamo maturato negli anni utilizzando personalmente diversi tipi di spazzolini e ascoltando i nostri pazienti parlare bene o male dei diversi modelli di spazzolini elettrici, ci siamo resi conto a maggior ragione che spesso non c’è granché da fidarsi delle recensioni di questi prodotti sui siti web descritti sopra, perché in sostanza il loro interesse non è proporti davvero i prodotti più affidabili, ma solo quelli sui quali hanno i margini di guadagno più elevati.
Migliori modelli di spazzolino elettrico
Per questo motivo e sperando di far davvero cosa utile, abbiamo deciso di proporti quelli che secondo noi sono i migliori spazzolini elettrici sulla base delle affermazioni collezionate negli ultimi anni da chi li ha usati e ci ha voluto condividere un feedback reale. I modelli di cui leggerai la descrizione qui sotto sono TUTTI validi per noi e secondo centinaia di pazienti del nostro studio dentistico, quindi con ogni probabilità funzioneranno alla grande anche per te.
Se sceglierai di acquistare uno degli spazzolini che ti suggeriamo di seguito, non dovrai fare altro che ricercarne su Google la marca e il modello, poi fare click sullo store online che ti sembrerà più affidabile, anche su Amazon se vuoi. In questo articolo non troverai link di affiliazione, perché al contrario di altri in questo caso ci interessa solo condividere informazioni utili per una corretta igiene orale. Niente di più.
Eccoti dunque le nostre prime scelte:
Philips Sonicare Daily Clean 2100 (HX3212/03)
Iniziamo con uno spazzolino elettrico sonico, quindi con movimento non oscillante ma con vibrazioni che arrivano a 31.000 movimenti/minuto.
Abbiamo testato su di noi sia spazzolini sonici che elettrici tradizionali applicando prima e dopo una sostanza rivelatrice di placca per verificare quale pulisse meglio. Ho potuto constatare, ed è un parere assolutamente personale, che lo spazzolino sonico sembra pulire meglio di quello elettrico tradizionale. Ovviamente va utilizzato correttamente. A volte infatti poiché la sensazione di vibrazione a volte può essere sgradevole non si applica la dovuta forza e per questo si tende a spazzolare comunque male.
Questo Philips Sonicare ha un unico programma di pulizia ma anche SmartTimer e QuadPacer. Vale a dire il timer di 2 minuti, con una piccola pausa ogni 30 secondi, per distribuire la detenzione in maniera omogenea e per garantire una buona pulizia dei denti.
Noi consigliamo di pulire i denti dividendo la bocca in 4 parti, 30 secondi a emiarcata. Personalmente consiglio di dividerla in modo differente. Per 30 secondi puliamo la superficie linguale (cioè interna) dell’arcata inferiore, quindi 30 secondi li dedichiamo alla superficie vestibolare (esterna) dei denti inferiori e poi si passa all’arcata superiore.
Inoltre EasyStart aumenta gradualmente la potenza dopo i primi giorni per dare la possibilità a chi non ha mai usato questi modelli di prendere confidenza con le vibrazioni.
Oral-B Pro 2
Uno spazzolino elettrico che ha come obiettivo la pulizia quotidiana dei denti. Scelta ideale per chi cerca solo uno strumento per pulire, in modo efficace, i denti. La testina offre movimenti di oscillazione, rotazione e pulsazione per rimuovere la placca ed è questa la qualità più importante. Dimensioni ridotte e custodia lo rendono ideale per gli spostamenti. Sensore di pressione dello spazzolamento con segnalatore visivo, molto utile per evitare di danneggiare le gengive a causa di uno spazzolamento eccessivo.
DiamondClean 9000 (HX9911/29)
Il top di gamma della Philips Sonicare. Uno spazzolino sonico pensato per chi viaggia frequentemente. Le modalità di funzionamento sono svariate, anche con Deep Clean, ma sono le caratteristiche della batteria a fare la differenza: durata fino a due settimane con una sola ricarica. Nella confezione trovi anche il bicchiere di vetro e custodia da viaggio con la ricarica USB.
Oral-B iO Series 9
Il top di gamma Oral-B. Un modello molto particolare, con una serie di funzioni avanzate che fanno di questo spazzolino elettrico un modello tra i migliori. Ad esempio, grazie al supporto dell’intelligenza artificiale lo spazzolino riconosce il tuo stile e ti guida verso un migliore spazzolamento. C’è infatti il monitoraggio 3D dei denti grazie all’IA, che consente di valutare la pulizia delle superfici. L’app gratis Oral B dà ulteriore supporto a questo lavoro e le 7 modalità di spazzolamento – tra le quali hai Denti Sensibili, Protezione Gengive, Pulizia Profonda, Sbiancante, Denti ultra sensibili, etc. – sono praticamente complete. Non manca ovviamente il sensore di pressione.
Oral-B Stages Power (Bambini)
Una delle soluzioni più interessanti per garantire a tutti una buona pulizia dei denti. Esistono dei modelli di spazzolino elettrico per bambini e la Oral-B offre le migliori soluzioni per chi vuole dare anche ai più piccoli la miglior occasione possibile per lavare i denti. È importante ricordare che i bambini al di sotto degli otto anni non hanno una buona manualità, è consigliabile che siano i genitori a provvedere al lavaggio dei denti dei loro figli.
Ho visto che ultimamente stanno prendendo piede gli spazzolini sonici, come ad esempio quelli della Philips. La vostra opinione è che siano meglio dei classici spazzolini elettrici?
Salve Mario, non ci sono evidenze che dimostrino che uno sia migliore dell’altro. La mia personale esperienza però mi fa preferire i sonici che sembrano essere più performanti nella rimozione della placca. Almeno sui test eseguiti personalmente su di me.