Quando mancano uno o più denti, una delle strade da percorrere per ripristinare il corretto funzionamento della bocca è l’inserimento di un impianto dentale.
Nonostante sia un intervento risolutivo per diversi tipi di fastidi, anche per quelli legati a stati d’ansia per l’imbarazzo di non avere più bel sorriso, ci sono ancora alcune persone che preferiscono sottrarsi a questo tipo di operazione. I dubbi e le preoccupazioni relativi alle protesi dentali riguardano sia le varie fasi dell’operazione, sia la paura del dolore, sia la durata di un impianto dentale.
Proviamo quindi a rispondere a una serie domande sperando di eliminare qualsiasi tipo di incertezza e timore verso gli impianti dentali in modo da aiutarti ad affrontare questo percorso nel modo più sereno possibile.
Si può mettere un impianto senza ricorrere all’intervento?
A nessuno fa piacere sottoporsi a un’operazione chirurgica, ma purtroppo non è possibile mettere un impianto senza intervento.
Tuttavia grazie a tecniche innovative e alle strumentazioni più moderne gli interventi di implantologia sono sempre meno invasivi. Ad oggi i disagi per il paziente sia nella fase operatoria vera e propria sia nel recupero post intervento sono davvero minimi.
È possibile mettere un impianto senza tagli e senza punti?
Grazie all’implantologia computer guidata è possibile mettere un impianto senza fare incisioni e di conseguenza senza punti di sutura. Se non ci sono complicazioni specifiche, l’impianto può essere inserito facilmente attraverso una mascherina di posizionamento in quanto il punto esatto di collocazione viene pianificato al computer sulla base della Tac Cone Beam. L’implantologia guidata è possibile solo nei casi in cui esiste una sufficiente quantità di osso e di gengiva. Se l’osso e la gengiva sono insufficienti bisogna necessariamente ricorrere ad un intervento tradizionale per permettere una corretta gestione dei tessuti duri e dei tessuti molli attorno all’impianto.
Si può fare un intervento d’implantologia senza dolore?
L’operazione per mettere un impianto dentale viene svolta in anestesia locale senza alcun dolore. Nei casi in cui il paziente soffra di odontofobia o la paura del dolore è talmente forte da portarlo a rinunciare all’intervento, allora si può ricorrere alla sedazione cosciente grazie alla presenza di un anestesista in studio.
Dopo l’intervento e durante la fase di recupero è possibile che si avverta dolore nella zona del trattamento, tuttavia tale sintomatologia può essere tenuta tranquillamente sotto controllo con i comuni analgesici.
Impianto dentale senza antibiotici?
Molti ci chiedono se sia possibile sottrarsi alla terapia antibiotica a causa di allergia ai farmaci.
La fase precedente all’intervento prevede un periodo di assunzione di antinfiammatori e antibiotici per scongiurare la possibilità che si presenti un’ infezione, quindi non è possibile evitare questa terapia. Se hai il sospetto o soffri di allergia a un determinato antibiotico, parlane con il tuo implantologo che saprà consigliarti la giusta alternativa.
Posso mettere un impianto senza osso?
La scarsa quantità di osso oggi non è sempre un problema. Grazie alle leghe in titanio zirconia (Roxolid) è possibile ottenere impianti dentali molto resistenti, ma allo stesso tempo più sottili. Impianti di questo tipo possono essere utilizzati con successo anche in condizioni in cui c’è una scarsa quantità di osso senza ricorrere a manovre di rigenerazione ossea. Nei casi di grave atrofia invece è possibile comunque inserire un impianto dopo aver eseguito manovre di rigenerazione ossea che in caso di utilizzo di impianti Roxolid saranno di entità inferiore.
Esistono impianti senza nichel?
Gli impianti dentali sono tutti senza nichel proprio per evitare la comparsa di fenomeni allergici. L’impianto è una radice artificiale in titanio medicale, un materiale biocompatibile che si integra perfettamente con l’osso e non può creare in alcun modo allergie o reazioni da corpo estraneo. Se un intervento di implantologia non è riuscito alla perfezione non è di certo a causa del “rigetto” (minaccia inesistente in questo campo), ma per la mancata osteointegrazione dovuta a infezioni batteriche o a errori di natura tecnica (esempio per surriscaldamento o contaminazione con la saliva del paziente del sito implantare.
Ci sono impianti dentali senza metallo?
Un esempio di impianto privo di metallo è lo Straumann PURE Ceramic costruito in materiale ceramico. L’impianto ha un colore simile a quello dei denti naturali ed è particolarmente indicato per i pazienti che presentano un biotipo gengivale sottile.
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