La maggior parte dei pazienti è spaventata dall’operazione di implantologia a carico immediato. Non solo per la paura del dolore e dal post intervento, ma anche dall’eventualità di rimanere senza denti nel periodo che va dall’inserimento della radice in titanio all’applicazione della protesi. Tuttavia questa situazione può essere evitata
Ricorrendo all’impianto a carico immediato con tecnologie avanzate e anestesia si prevede l’inserimento delle corone sui perni nello stesso giorno. Le protesi fisse diventano immediate, semplici. Ecco cosa devi sapere.
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Cos’è l’implantologia a carico immediato?
Si parla di implantologia a carico immediato nei casi in cui è possibile posizionare sia l’impianto che il manufatto protesico nella stessa seduta. Normalmente, infatti tra la collocazione dell’impianto e l’applicazione del carico è necessario attendere diverse settimane. Il requisito principale per poter realizzare un intervento di implantologia a carico immediato è la stabilità primaria dell’impianto.
Utilizzando una chirurgia implantare guidata noi sappiamo, prima di eseguire l’intervento, la posizione esatta di dove verranno inseriti gli impianti. In questo modo possiamo costruire una protesi fissa che si avvita agli impianti anche prima dell’inserimento degli stessi per poterla così solo avvitare al momento in cui eseguiamo l’intervento di inserimento implantare.
Come si effettua un impianto dentale
L’implantologia dentale tradizionale prevede un’attesa che va dalle 4 alle 12 settimane prima di posizionare la protesi. Dopo aver effettuato l’intervento è necessario attendere che cominci il processo di osteointegrazione.
Tempi dell’implantologia tradizionale
È fondamentale che in questo periodo di guarigione (circa 3 mesi per l’arcata superiore dove l’osso è più morbido e circa 1,5 mesi all’arcata inferiore) l’impianto non subisca micromovimenti. Infatti, l’insorgenza di micro movimenti durante le fasi di guarigione implantare, in particolare subito dopo l’intervento chirurgico, può causare il fallimento del processo di osteointegrazione. Con conseguente impossibilità di utilizzare gli impianti per il carico funzionale.
Stabilità primaria dell’impianto dentale
La stabilità primaria di un impianto, ossia la resistenza (frizione) dell’impianto nell’osso, è dunque un parametro fondamentale affinché si verifichi una corretta osteointegrazione. Che è alla base di un impianto ben riuscito.
L’insorgenza di movimenti superiori a 75 micron (poco meno di un decimo di millimetro) nel periodo di guarigione non permette la corretta osteointegrazione degli impianti. Dando luogo a un fenomeno definito fibrointegrazione che non permette di utilizzare gli impianti stessi per la masticazione ed il carico funzionale attraverso protesi.
Rendendo necessaria la rimozione dell’impianto. Anche con gli impianti Straumann SLActive che osteointegrano in un tempo dimezzato bisogna aspettare 6 settimane per l’arcata superiore e 3 settimane per l’arcata inferiore.
In determinate condizioni cliniche, le attuali tecnologie chirurgiche e protesiche consentono di caricare immediatamente uno o più impianti dentali. Dove per “immediatamente” si intende un lasso di tempo compreso tra il momento stesso dell’intervento chirurgico e 72 ore dal posizionamento degli impianti dentali.
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Come funziona impianto a carico immediato?
L’implantologia a carico immediato consente di posizionare la corona sull’impianto in un periodo di tempo compreso tra il giorno stesso dell’intervento e 72 ore dal posizionamento degli impianti. Questo perché gli impianti solidarizzano tra di loro impedendo la possibilità di micromovimenti che inficerebbero l’osteointegrazione.
La chirurgia implantare a carico immediato applica forza su un impianto al momento stesso dell’intervento chirurgico. Questo con il posizionamento di un manufatto protesico (corona, ponte, etc.) avvitato sull’impianto.
Anche in presenza di carico immediato è necessario limitare i micro movimenti, al fine di non interferire con l’osteointegrazione e perdere gli impianti. Questo si ottiene, in presenza di impianto singolo, evitando i contatti in occlusione. E in presenza di più impianti, solidarizzandoli tra loro per mezzo di barre o strutture di rinforzo.
Definizione di carico immediato: tecnica d’implantologia per avere denti fissi il giorno stesso in cui si effettua l’intervento. Quindi sono immediatamente posizionati sugli impianti in modo fisso senza protesi mobile. Il tutto realizzato con i materiali di ultimissima generazione.
Implantologia a carico immediato con chirurgia guidata
Il sistema più preciso, esteticamente valido e sicuro per mettere degli impianti a carico immediato è eseguire l’intervento – spesso senza punti – mediante la chirurgia guidata. Attraverso questa procedura è possibile sapere in anticipo la posizione esatta dell’inserimento degli impianti. Il tutto è pianificato tramite Tac al computer così da poter costruire le protesi prima dell’intervento e poterle avvitare anche il giorno stesso dell’operazione.
La chirurgia guidata richiede una serie di appuntamenti prima dell’intervento chirurgico. Durante i quali vengono registrate le impronte dentarie e studiati i parametri funzionali ed estetici di ogni singolo paziente
Implantologia a carico immediato con chirurgia tradizionale
È possibile risparmiare eseguendo l’inserimento degli impianti attraverso una chirurgia tradizionale. Eseguiti gli impianti si trasforma la protesi mobile in protesi fissa forandola in corrispondenza degli impianti una volta eseguito l’intervento. Permettendone l’avvitamento sugli impianti stessi ed eliminando porzioni della protesi mobile.
Molti pazienti mantengono per molti anni la protesi provvisoria utilizzandola come definitiva. È importante sapere che tutte le protesi a carico immediato sono protesi provvisorie che spesso sono vendute come definitive, ma non sono in ceramica. La vera definitiva può essere sempre eseguita in un secondo momento.
Quando è sconsigliata l’implantologia immediata?
L’impianto a carico immediato è sconsigliato in quei pazienti che presentano scarsa quantità di osso. Come ad esempio può succedere nelle persone che hanno perso i denti da molti anni o che soffrono di osteoporosi.
Il requisito un intervento di implantologia a carico immediato: stabilità primaria dell’impianto. L’osso deve essere adeguato sia in quantità che qualità. Così la protesi sarà posizionata solo a osteointegrazione avvenuta.
Implantologia dentale singola e multipla
Il bloccaggio di più impianti tra loro riduce il rischio di sottoporre i singoli impianti a micro movimenti. Distribuendo le forze masticatorie su una superficie più ampia offerta dalle strutture di supporto (barre avvitate, splintaggi).
Per quanto riguarda gli impianti singoli, in condizioni cliniche standard, l’impianto può essere sottoposto a carico immediato solo nel caso in cui la sua stabilità primaria sia estremamente elevata. In ogni caso, un impianto singolo a carico immediato viene solitamente sottoposto a un carico non funzionale con infraocclusione. La corona singola viene avvitata sull’impianto ma non entrare in contatto con i denti antagonisti durante la chiusura della bocca.
Durante la masticazione, tali contatti non possono essere evitati del tutto. Il rischio di micro movimenti deleteri per l’osteointegrazione non può essere esclusa sia nel caso di impianti a carico immediato singoli e multipli.
Quanto costano i denti fissi a carico immediato?
Il costo medio della riabilitazione di un’intera arcata su impianti con carico immediato può iniziare da 8.000 eurove raggiungere 30.000 euro con sei impianti, chirurgia guidata, carico immediato, protesi provvisoria e definitiva.
I fattori determinano il prezzo per un intervento di implantologia a carico immediato sono diversi. Come ad esempio i costi delle visite e degli esami specialistici. Ma anche le manovre di rigenerazione ossea, i materiali utilizzati, la marca dell’impianto, la quantità di impianti, l’onorario dell’implantologo che effettua l’operazione.
Vale lo stesso per l’implantologia a carico immediato con chirurgia tradizionale? Questa soluzione non ha le caratteristiche di precisione ed estetica della chirurgia guidata ma è una soluzione più economica. Infatti un intera arcata comprensiva della protesi mobile, di 4 impianti (All On Four), 4 monconi provvisori e trasformazione della protesi mobile in fissa si aggira intorno agli 8.000 euro. Il tutto mantenendo comunque una qualità alta dell’operazione.
La qualità del carico immediato in implantologia
I costi dell’implantologia dentale toccano cifre considerevoli. Alcuni studi dentistici riescono a far risparmiare abbassando i prezzi con impianti non supportati da una letteratura scientifica. E ad accordi con altri operatori, come gli odontotecnici che costruiscono le protesi. Queste soluzioni non sono sempre soddisfacenti.
In quanto rischiano di abbassare troppo la qualità del lavoro. Se il restauro è eccessivamente impreciso e se gli impianti non hanno una qualità minima possono far perdere il lavoro già nei primi anni. Provocando la riduzione della quantità di osso. Ciò renderebbe poi molto più difficile intervenire per inserire nuovamente gli impianti.
Per approfondire: implantologia dentale è dolorosa?
La tua protesi dentale a carico immediato
Il carico immediato è una tecnica predicibile se si utilizzano tutte le precauzioni possibili affinché tale carico di fatto non trasmetta micro movimenti agli impianti. Va sottolineato, infine, che quanto sopra riportato rispecchia condizioni cliniche standard che possono non trovare riscontro in ogni singolo paziente.
Bisogna eseguire studio del caso e valutazione basata su esami radiologici e clinici. Perché sono strettamente necessarie per poter stabilire la possibilità di effettuare un intervento di implantologia a carico immediato.
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