Quando ti chiedi come scegliere il miglior dentista spesso vuoi cambiare studio per avere il contributo di una persona specializzata in un ambito particolare. Ad esempio un parodontologo per la parodontite, un implantologo per gli impianti o un ortodontista di professione.
C’è chi decide di cambiare studio a causa di dentisti incompetenti che causano veri danni. Oppure si cerca il primo dentista in città dopo un trasloco. Basta fare una breve ricerca su Google (tipo dentista a Napoli) per avere la risposta e una lista di alternative. Ma come riconoscere un bravo dentista?
Indice dei contenuti
Iscrizione all’albo
Il primo passaggio per avere una definizione dello studio dentistico da scegliere: la verifica per scoprire se i professionisti che lavorano nello studio sono iscritti all’albo. Basta andare sul portale della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri e digitare nome, cognome e città.
Il tasso di abusivismo è preoccupante. Sono tanti gli studi che si avvalgono di persone non abilitate ad esercitare questa professione con rischi seri per i pazienti. Fortunatamente oggi è possibile verificare in modo semplice se un dentista è iscritto all’ordine dei medici e quindi è abilitato ad esercitare.
Non è un problema se non inseriamo la data di nascita, perché il software restituisce comunque risultati corretti. Ovviamente se capiamo di avere a che fare con un abusivo della professione va scartato.
Opinioni su internet
Uno dei passaggi essenziali che ti può aiutare a scegliere il miglior dentista: quali sono le opinioni dei pazienti? Difficile avere una panoramica chiara senza il contributo di internet. L’unico modo per avere pareri e opinioni è una ricerca sul motore di ricerca. Puoi avere informazioni attraverso le recensioni di:
- Google My Business.
- Forum di medicina.
- Forum di discussione.
- Facebook.
Puoi trovare tante informazioni ma bisogna fare attenzione. Spesso le recensioni a un professionista sono costruite ad hoc. Bisogna analizzare il profilo di chi ha inserito la recensione e capire qualcosa.
Ad esempio se è un profilo reale non legato da rapporti con lo studio. Come scegliere il miglior dentista? I siti dentistici più seri inseriscono il link alle recensioni degli utenti per agevolare questo controllo.
Posizione geografica
Di sicuro questa è una delle caratteristiche essenziali per decidere come scegliere il miglior dentista. Avere un professionista vicino casa rende tutto più comodo, lo stesso si può dire di un dentista che si trova nella stessa città. Doversi spostare implica un impegno che può diventare difficile da mantenere.
La breve distanza tra casa e lo studio dentistico sia una comodità, è anche vero che una pulizia dei denti fatta male può arrecare enormi danni alla bocca di un paziente. Meglio trovare la determinazione per farsi qualche chilometro in più e arrivare in centro per farsi visitare da un bravo dentista, cioè da chi ha maggior esperienza. In molti casi le persone cercano dentisti anche in altre città (o addirittura nazioni) pur di farsi curare da professionisti qualificati e specializzati in determinati campi.
Accade quando si cercano dentisti per curare parodontite senza intervento chirurgico o fare estrazioni complesse e atraumatiche (tecnica E.W.F. – Extraction Without Forceps) con strumentario sonico.
Specializzazione medici
Prima di scegliere un dentista e il relativo studio chiedi informazioni rispetto alle attività svolte e alle specializzazioni delle persone. Ad esempio puoi aver bisogno di un dentista per bambini o di uno specialista in grado di curare finalmente la tua parodontite per evitare di perdere i denti.
Oppure c’è chi ha bisogno di un professionista in grado di gestire nuovi impianti, ricostruzioni dovute a traumi o incidenti, ortodonzia invisibile linguale senza attacchi. Insomma, le possibilità sono tante e chi vuole scegliere un nuovo dentista deve assicurarsi che nel possibile studio ci siano i medici giusti.
Un metodo per capirlo è verificare se fanno corsi o sono relatori a congressi e quindi insegnano ad altri dentisti, se relazionano a corsi o Master universitari, se hanno pubblicato nella libreria mondiale della medicina (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/) o se sono autori di libri magari tradotti in più lingue.
Tariffario minimo dell’ordine
L’ordine dei medici e odontoiatri ha promulgato un tariffario minimo, sotto il quale in passato non era possibile scendere, perché si era stimato che al di sotto di certe soglie fosse impossibile garantire interventi sicuri per i pazienti. Trovi l’intero tariffario nella pagina “quanto costa il dentista”.
Ma puoi scaricare il file in formato PDF direttamente dal sito web dell’ordine dei medici. Anche l’ANDI (associazione nazionale dentisti italiani) ha sviluppato un tariffario che molti studi prendono in esame.
Valutazione dello studio
Prima di scegliere un dentista conviene pianificare una visita, anche se è solo introduttiva e non di controllo, per dare uno sguardo allo studio. Cosa devi valutare in uno studio dentistico di qualità?
Non è facile per un paziente capire se uno studio dentistico osservi, con la giusta attenzione necessaria in queste situazioni, gli standard di igiene ma ci sono delle piccole osservazioni da mettere in campo.
Utilizzo del microscopio
C’è maggior accuratezza della diagnosi e della terapia con un dentista che utilizza il microscopio. Questo, ingrandendo quello che il dentista vede, permette di lavorare con maggiore precisione.
Permette una più precisa gestione dei tessuti duri e molli attorno agli impianti, permette di realizzare corone e faccette dentarie molto più precise, e soprattutto trova la sua maggiore applicazione in Endodonzia nella cura delle devitalizzazioni permettendo di vedere dentro i piccoli canali del dente.
Strumenti asettici
Gli strumenti devono essere imbustati ma ci sono dettagli importanti. Osservando le buste si può notare un codice colore ai lati che identifica se è stata sottoposta a un ciclo di sterilizzazione.
Se la busta non è mai stata sterilizzata c’è una banda di colore arancione o rosa. Se ha subito un processo di sterilizzazione la banda si colora di marrone (vedi foto in alto). In più sulla confezione è obbligatorio timbrare con la data in cui la busta che contiene gli strumenti è stata sterilizzata.
Superfici protette
Altro punto da osservare sono le superfici che il dentista tocca con la mano. Come la maniglia della lampada scialitica o il tastierino. Queste superfici andrebbero protette con una pellicola trasparente che va sostituita dopo ogni paziente. È importante per evitare la possibilità di infezioni crociate.
Attrezzatura
Uno studio dentistico all’avanguardia può offrire lo scanner intraorale per prendere le impronte, l’ortopantomografo, la Tac, l’apparecchio di radiografie endorali ai fosfori che riduce le radiazioni. Tutto questo può orientare la scelta. Ma non è sufficiente a garantire che vengano eseguite terapie di qualità.
Qualità delle terapie
Non è facile per un paziente valutare gli elementi per scartare dalle proprie scelte uno studio dentistico. Esistono altri fattori che possono aiutarci a farci capire se uno studio è di qualità ma non vuol è per forza vero il contrario. Cioè, la loro assenza non determina di per sé la scarsa qualità.
Ad esempio, possiamo consultare il curriculum dell’odontoiatra per capire se pubblica o relaziona a congressi. In linea teorica, un odontoiatra che relaziona ad altri colleghi ha qualcosa da insegnare. E anche se non è sempre vero, è pur sempre un indicazione positiva per scegliere un nuovo dentista.
Un altro elemento che in genere è associato a qualità è l’utilizzo di tecnologie avanzate e strumenti all’avanguardia. Esistono apparecchiature che possiamo vedere in uno studio dentistico anche estremamente moderne e costose come la Tac, i radiografici, gli scanner e altre. Tutte prevedono un processo di ammortizzazione della spesa nel tempo permettendo l’esecuzione di nuove terapie.
Il microscopio ottico invece è una apparecchiatura che non permette di eseguire nuove terapie ma permette di eseguirle meglio ed in modo più preciso. Quindi in linea genere la presenza di un microscopio indica la tendenza da parte dell’odontoiatra a puntare su una qualità delle terapie più alta.
Studio di estetica dentale
Un altro punto di domanda riguarda la scelta dello studio dentistico per motivi di estetica dentale. Tutti vediamo in televisione i sorrisi perfetti dei personaggi dello spettacolo che talvolta fanno da testimonial per questo o quello studio dentistico, ma anche in quel caso, il miglior risultato estetico, se parliamo ad esempio di faccette dentali, viene dalla specializzazione, dall’essere accreditati presso la comunità scientifica, non dal pubblicare in giro le foto insieme all’attrice del momento. Puoi approfondire alcuni argomenti nel nostro Blog di Odontoiatria rivolto ad un pubblico di Odontoiatri zerodonto.com.
Uso della diga di gomma
Ci sono elementi che possono far escludere dalla scelta uno studio dentistico? L’assenza di alcuni elementi basta a non garantire la qualità minima per le terapie eseguite. Primo: la diga di gomma.
La diga di gomma usata in odontoiatria è un sottilissimo foglio di forma quadrata, generalmente realizzato in lattice, che isola l’ambiente di lavoro sia dalla saliva che dal respiro del paziente impedendo così la contaminazione del lavoro eseguito con i batteri presenti nel cavo orale.
Sia nelle otturazioni in composito che nelle devitalizzazioni per le relative cure di endodonzia l’uso della diga di gomma è indispensabile, se vogliamo ottenere un risultato stabile e predicibile nel tempo.
Ormai non esiste più alcun contesto scientifico come congressi o libri di testo dove sia possibile mostrare l’esecuzione di un otturazione o di una terapia canalare senza l’uso della diga di gomma.
Senza diga di gomma durante una devitalizzazione o l’otturazione di un dente si ha facilmente una contaminazione batterica dei canali in endodonzia e della cavità da otturare in conservativa.
È facile l’insorgenza di granulomi o ascessi sotto gli elementi devitalizzati senza diga di gomma e di nuove carie attorno alle otturazioni eseguite senza diga. Queste ultime ad esempio si riconoscono perché dopo un breve periodo presentano un sottile margine scuro lungo il contorno dell’otturazione.
Quella linea scura è un margine di infiltrazione batterica dovuto al mancato utilizzo della diga. Tale infiltrazione può determinare l’insorgenza di nuove carie attorno all’otturazione. Per questo motivo è sconsigliato farsi curare in uno studio dove non viene utilizzata di routine la diga di gomma.
Prima visita a pagamento
Molti scelgono lo studio dentistico in base a quest’aspetto: far pagare o meno la prima visita. Nella maggior parte dei casi si punta verso chi preferisce evitare questo primo acconto per fidelizzare il cliente: può essere un’idea interessante. Ma c’è anche chi preferisce fare diversamente.
La prima visita è un appuntamento approfondito, nel quale si ritrova la professionalità di specialisti in grado di diagnosticare problemi a una persona che non si conosce. Un professionista che dà valore al proprio tempo e dedica attenzione al paziente, in genere si fa pagare la visita.
La diagnosi e il piano di trattamento che si esegue in prima visita è uno dei momenti più importanti e difficili. Il dentista bravo esegue, già in questa sede, un percorso completo di terapie. Molti pazienti decidono di scegliere i dentisti che fanno pagare la prima visita per avere un confronto completo sulla condizione e lo stato di salute. Comprendendo che il pagamento della visita è sinonimo di qualità.
Pagamento a rate o meno
Avere la possibilità di pagare a rate un intervento impegnativo è una discriminante importante. Anche se questa è una tendenza diffusa e comprensibile soprattutto per le cifre più importanti, in linea di massima bisogna diffidare degli studi che tendono a rateizzare con estrema facilità ed elasticità le terapie. Questo può essere anche sinonimo di organizzazione disordinata della contabilità.
È uno studio è accreditato?
Se (come è naturale che sia) non sei in grado di verificare il livello di accreditamento professionale e accademico di uno studio dentistico, ti suggeriamo di fare quanto segue per avere delle certezze:
- Consulta il curriculum online degli odontoiatri di uno studio. Cerca i riconoscimenti e le pubblicazioni rilevanti rispetto alla patologia da cui sei affetto.
- Cerca nel sito web dello studio, i riferimenti bibliografici a pubblicazioni degli odontoiatri che operano nello stesso studio dentistico sviluppando competenze diverse.
- Cerca il nome (e le pubblicazioni) di almeno uno dei dentisti dello studio su Pubmed, il contenitore scientifico più accreditato a livello globale.
La scelta dello studio dentistico è un passaggio importante per la salute. Qui hai le caratteristiche che uno studio dentistico deve possedere per essere ritenuto affidabile ed essere scelto dai pazienti.
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