Chi sta seguendo una terapia ortodontica conosce quelle sensazioni di fastidio che può dare un apparecchio fisso di tipo tradizionale. Il disagio è ancora più forte quando a dover portare l’apparecchio è un paziente adulto. Ecco perché si parla di apparecchio linguale e mascherine trasparenti.
Nell’immaginario comune, brackets e fili metallici sono roba da adolescenti, poco adatti a trentenni o quarantenni nel pieno della loro vita sociale e lavorativa che qualche volta preferiscono tenersi malocclusioni o denti storti piuttosto che mettere l’apparecchio di metallo visibile.
Negli ultimi anni c’è stato un cambiamento di tendenza e il numero di persone che ha intrapreso una terapia ortodontica è cresciuto anche grazie alla possibilità di usufruire dell’ortodonzia invisibile.
Non a caso sempre più spesso nei forum in cui si discute di argomenti legati alla salute dei denti, ci si domanda se sia in generale più opportuno mettere l’apparecchio realizzato in ortodonzia linguale o se sia meglio usare le famose mascherine trasparenti di cui tanto si discute da qualche anno.
Indice
- Approcci ortodontici, qual è più efficace?
- Quando usare l’apparecchio linguale mobile?
- Come funzionano le mascherine trasparenti
- Come si puliscono le mascherine trasparenti
- Quanto costa la terapia con le mascherine
- Ortodonzia linguale fissa senza attacchi
- Quanto costa l’apparecchio linguale senza attacchi
Approcci ortodontici, qual è più efficace?
Non crediamo esista una risposta definitiva per questa domanda, perché semplicemente ogni caso è una storia a sé e ogni paziente ha i suoi trascorsi sia personali che clinici. Per grandi linee possiamo dire che entrambe le soluzioni sono efficaci, ma esistono alcune differenze importanti tra i due trattamenti, tali da considerare l’utilizzo delle mascherine trasparenti in alcuni casi e l’apparecchio linguale in altri.
Una prima differenza tra i due apparecchi ortodontici è nel fatto che mentre quello linguale è un apparecchio invisibile “di fatto”, in quanto si trova nella parte interna dell’arcata dentale, le mascherine sono per l’appunto “trasparenti”, non invisibili. Chi sceglie questo tipo di apparecchio mobile pensando che non si veda, dovrebbe essere messo al corrente che in effetti le mascherine sono visibilissime.
Il rischio anzi è proprio quell’effetto “vedo non vedo”, che potrebbe portare chi abbiamo di fronte ad osservare la nostra bocca con curiosità addirittura crescente, aumentando la sensazione di ansia e imbarazzo che all’origine ci aveva fatto protendere per le mascherine trasparenti. Un bel paradosso.
Quando usare l’apparecchio linguale mobile?
Questo apparecchio, come quelli di tipo mobile, è tanto più efficace quanto più il disallineamento dei denti è leggero. L’apparecchio mobile è molto pratico perché può essere tolto, preferibilmente per non più di due ore al giorno. Le mascherine risolvono alcuni problemi rispetto all’ortodonzia linguale di tipo tradizionale, soprattutto riguardo ai fastidi come piccoli tagli o abrasioni, procurati dagli attacchi (brackets) che vengono utilizzati per fissare il filo metallico alla parete interna dell’arco dentale.
Come funzionano le mascherine trasparenti
Le mascherine trasparenti sono realizzate in policarbonato su misura dell’arcata dentale del paziente così da adattarsi. Il percorso terapeutico prevede l’utilizzo di più allineatori dentali, ognuno dei quali spinge i denti nella posizione desiderata fino a raggiungere il giusto allineamento. Per avere un risultato ottimale ogni mascherina deve essere portata almeno 22 ore al giorno per un paio di settimane.
Come si puliscono le mascherine trasparenti
Le mascherine trasparenti devono essere pulite per evitare problemi e mantenere la bocca in salute. Per detergere gli allineatori dentali è sufficiente togliere la mascherina e spazzolare sia l’interno che l’esterno con uno spazzolino con setole morbide e dentifricio. Le mascherine vanno poi risciacquate accuratamente sotto l’acqua tiepida corrente e preferibilmente asciugate con carta assorbente.
Quanto costa la terapia con le mascherine
Il costo di una terapia con le mascherine trasparenti è maggiore rispetto a quella classica. Non è possibile dare un prezzo definitivo perché varia in base al caso specifico e alla durata della terapia. In linea generale il costo di un trattamento che dura 5-6 mesi può variare dai 2.000 e i 2.500 euro, quello della durata di 12-16 mesi è di circa 3.500 euro, mentre quello di 24-30 mesi è di circa 6.000 euro.
Ortodonzia linguale fissa senza attacchi
Tutt’altra cosa è invece l’apparecchio ortodontico realizzato con la tecnica dell’ortodonzia linguale fissa senza attacchi, sulla quale il nostro studio è all’avanguardia, avendo pubblicato l’Atlante di Ortodonzia Linguale Fissa Senza Attacchi per una delle case editrici più prestigiose del settore odontoiatrico.
La tecnica è descritta dettagliatamente attraverso diversi casi clinici riportati sul blog Zerodonto, un sito web dove pubblicano periodicamente alcuni tra i professionisti più accreditati in campo odontoiatrico. Riesce a correggere disallineamenti anche gravi e non comporta alcun fastidio alla lingua né alla fonazione. In assenza di attacchi, l’apparecchio risulta quasi impossibile da percepire.
L’apparecchio linguale che prevede il fissaggio del filo metallico ai denti senza gli attacchi, è sia invisibile che impercettibile, perché privo di quasi tutti gli elementi di attrito che caratterizzano gli apparecchi linguali di tipo tradizionale e perché modellato in modo da seguire perfettamente l’anatomia dei denti.
L’apparecchio linguale con attacchi invece anche se è invisibile può risultare molto fastidioso e doloroso per il paziente che potrebbe avere problemi nella fonazione o lesioni sulla lingua.
La terapia viene eseguita con i retainers attivi, sottili fili intrecciati in acciaio fissati alla superficie interna del dente con una resina che indurisce grazie all’azione di una lampada fotopolimerizzante. Viene eliminato lo spessore dei brackets, causa dei fastidi del classico apparecchio linguale.
Per ottenere lo spostamento dentale, la modellazione dei fili ortodontici deve essere fatta in base alla forma e alla posizione dei denti del paziente. A differenza delle mascherine trasparenti con l’ortodonzia linguale senza attacchi oltre ai denti disallineati possono essere risolte tutte le malocclusioni.
Con l’apparecchio linguale c’è quindi una soluzione per qualsiasi problema di disallineamento, oltre che (finalmente) per tutti i fastidi di ogni genere, tradizionalmente legati all’ortodonzia invisibile.
Quanto costa l’apparecchio linguale senza attacchi
Come i costi delle mascherine invisibili anche quelli dell’apparecchio linguale senza attacchi variano in base al caso. Il prezzo è influenzato da diversi fattori come la gravità della malocclusione da risolvere, i tempi, la difficoltà di gestione da parte dell’operatore, il numero di denti o delle arcate coinvolte.
Il trattamento con apparecchio linguale senza attacchi è più costoso del vestibolare per la difficoltà di gestione data dalla posizione e la diversa biomeccanica che richiede sedute più lunghe.
Ma quanto costano gli apparecchi invisibili dentali? In linea di massima per un trattamento semplice si spendono circa 3.000 euro, per uno di media difficoltà i costi variano da 5.000 a 6.000 euro.