Chiaramente l’antibiotico per i denti è fondamentale in questi casi ma prima di tutto bisogno valutare con il dentista come curare un ascesso. Chiamaci subito per un consulto e valuteremo insieme la cura.
Ma di cosa stiamo parlando? Perché dobbiamo curare e valutare i farmaci? L’ascesso dentale è un’infezione del cavo orale che si genera per la presenza di cellule morte, o di batteri a seguito di una carie o di una problematica parodontale. Il dentista che si occupa di curare la patologia può contestualmente prescrivere un antibiotico per i denti per contrastare l’infezione e ridurre il dolore.
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Miglior antibiotico per ascesso dentale
Uno dei medicinali più comunemente prescritti è l’Amoxicillina (tipo Zimox o Velamox), un antibiotico a base di amoxicillina adatto per adulti, bambini e donne in fase di allattamento. L’Amoxicillina si prende per bocca indifferentemente a stomaco vuoto oppure dopo aver mangiato. Effetti collaterali?
Nausea, vomito e diarrea sono tra le reazioni più comuni nel trattamento con amoxicillina. Assumerla può provocare reazioni cutanee non necessariamente collegate ad allergia verso le pennicilline.
Il secondo antibiotico più utilizzato in caso di ascesso dentale con tanto di gonfiore della guancia è l’Augmentin, che all’azione dell’amoxicillina somma quella dell’acido clavulanico.
Differenza tra Augmentin e Zimox
Nell’Augmentin l’unione delle due sostanze è particolarmente efficace per le resistenze batteriche più difficili da contrastare, ragion per cui viene prescritto in caso lo Zimox non risulti essere sufficiente. Quindi è considerato un antibiotico per un ascesso dentale particolarmente importante.
Da leggere: antibiotico per impianti dentali
Antibiotico senza prescrizione medica
I pazienti, in una situazione di dolore acuto in cui è necessario far passare la sofferenza velocemente, tendono ad affidarsi al fai da te e prendere antibiotici arbitrariamente. Senza farsi visitare e senza ricetta perché consigliati su internet. Conviene muoversi così se ti sembra di impazzire dal dolore?
Questa pratica può essere dannosa, l’antibiotico inadatto può non sortire gli effetti desiderati e dunque far permanere il dolore, poi perché un dosaggio errato può allo stesso modo rendere inutile il farmaco o peggio renderlo dannoso per l’organismo, producendo effetti collaterali talvolta gravi.
Ogni volta che lo assumiamo si instaura un antibiotico resistenza e con il tempo diventa inefficace. Per saggiare la sensibilità di un batterio a uno o più antibiotici si può eseguire un antibiogramma.
Per quanti giorni assumere antibiotici? Tieni intanto presente che una volta iniziato a prenderli non è mai opportuno interrompere per almeno due buoni motivi, il primo è che si rischia di vanificare la terapia e non debellare tutti i batteri, il secondo è che interrompendo troppo presto la cura i batteri sopravvissuti potrebbero generare difese verso gli antibiotici stessi (resistenza antibiotica).
Quando usare antibiotici in odontoiatria
A parte per l’ascesso dentale, gli antibiotici vengono prescritti anche a scopo preventivo come profilassi pre o post operatoria, interessando dunque l’intera branca della chirurgia orale. Un caso particolare di profilassi antibiotica in odontoiatria riguarda i pazienti cardiopatici, quelli con difetti cardiaci congeniti.
Stesso discorso vale per i portatori di valvole artificiali. Il dentista prescrive una terapia antibiotica per prevenire l’endocardite batterica che può manifestarsi a seguito di un’ablazione del tartaro.
Quale medicinale preferire e come scegliere? L’acquisto di un antibiotico piuttosto che un altro dipende principalmente dal tipo di batterio che ha causato l’infezione, dalla gravità della stessa, dalla presenza di altre patologie o allergie nel paziente e da un eventuale stato di gravidanza.
Antibiotico o anti infiammatorio?
Una delle emergenze più comuni in caso di ascesso dentale è il gonfiore alla guancia che in gergo colloquiale i dentisti definiscono ascesso alla Totò. Questo tipo di gonfiore può presentarsi tanto in caso di carie (ascesso endodontico) quanto per problemi parodontali (ascesso parodontale) o durante l’eruzione dei denti del giudizio (pericoronarite in caso di disodontiasi)
Può non aver senso prendere antibiotici in caso della fisiologica fuoriuscita dei denti del giudizio a meno che contestualmente non si sviluppi un’infezione, altrimenti basta un anti infiammatorio per ridurre il gonfiore e tenere sotto controllo il dolore. In ogni caso prima di assumere farmaci è meglio consultare il proprio dentista che valuterà l’effettiva presenza o meno di un’infezione e l’estrazione.
Gli antibiotici naturali sono efficaci?
Se c’è da curare un’infezione batterica del cavo orale un rimedio naturale può non essere efficace come un farmaco. Non ci sono evidenze scientifiche per rimedi omeopatici che curano infezioni. Esistono trattamenti naturali che possono giocare un ruolo nel contrastare lo svilupparsi di infezioni.
Suggeriamo ad esempio l’utilizzo del ghiaccio per sfiammare la bocca e diminuire il gonfiore, gli sciacqui con infuso di chiodi di garofano per la loro funzione anestetizzante utile ad alleviare il dolore, l’argilla verde ventilata, con proprietà battericida e purificante, gli oli essenziali, il gel di aloe vera, la propoli e l’echinacea che fortificano l’organismo agendo naturalmente sul sistema immunitario.
Antibiotico per i denti , bibliografia
Systemic antibiotics for symptomatic apical periodontitis and acute apical abscess in adults.
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Oggi il dentista ha chiuso il dente devitalizzato, solo che ancora l’infiammazione non si risolve del tutto. Sono da 10 giorni che prendo Clavulin, ma più di un certo tanto l’infiammazione/infezione non passa. È normale, devo aspettare alcuni giorni da quando il dente è stato sigillato? Mi sto davvero preoccupando, sto assumendo un sacco di antibiotico per niente, forse avrei dovuto assumerne un altro? Rifare un’altra terapia antibiotica ora è deleterio! Il mio dentista dice di attendere, ma io non sento miglioramenti costanti. L’infiammazione/infezione con l’antibiotico è sopportabile ma non guarisce mai del tutto.
Ho un figlio di 21 anni…che da una settimana prende Augmentin per quello che sembrerebbe un ascesso dentale… purtroppo soffre di parodontite…e ha molti denti rotti…tra cui uno sulla parte inferiore sinistra che gli crea spesso ascesso con dolore esteso all’orecchio e gonfiore laterale alla lingua…(da premettere che ho preso appuntamento col dentista per visitarlo e farlo sistemare )…nel frattempo però le cose non sono tanto migliorate…devo preoccuparmi e portarlo a farlo vedere al pronto soccorso?
Aiutatemi sono molto preoccupata…ho paura che sia qualcosa di più serio
Buongiorno Anna,
è necessaria una visita quanto prima possibile in base alle sue parole. Se vuole venire al nostro studio contatti pure il numero 0812451805 e richieda un consulto urgente con il dottor Fabio Cozzolino che sono io e sono un esperto parodontologo. Faccia menzione del suo commento in questo articolo.
Se è troppo lontana da Napoli e non può raggiungerci, anticipi l’appuntamento dal suo dentista.
Ciao Laura, in genere se al momento della terapia canalare è presente un’infezione, può essere necessaria una settimana o anche più perché il dolore scompaia totalmente dopo la fine della terapia canalare, ma di solito la sintomatologia algica si riduce nei primi giorni, vale a dire che se il dente è stato chiuso oggi, nei prossimi giorni il dolore dovrebbe ridursi. Magari sotto consiglio del tuo dentista puoi provare a sospendere l’antibiotico, assumendo degli antinfiammatori.
Salve,vorrei chiedere se possibile prendere in farmacia autonomamente gli antibiotici per mal di dente e quali.
Il dolore non e’ eccessivo ,senza gonfiore ,sanguinamenti ect; dopo 5 giorni assumendo l’antidolorifico Nurofen non passa il dolore e non e’ possibile masticcare sul lato doloroso ( il dente 7dx).Gentilmente puo darmi un consiglio oltre la visita odontoiatrica?Grazie,saluti.
Cara Maria, l’acquisto di antibiotici non è consentito senza prescrizione medica. In aggiunta l’antibiotico più adatto deve essere segnalato dal medico che la conosce e che la ha in cura sulla base del problema eventuale e della sua storia clinica. In questo caso il dentista. Infine, chi dice che per il mal di denti si debba prendere l’antibiotico? Senza ascessi o terapie pre o post operatorie, per il mal di denti va bene un antidolorifico. Come vede, l’opinione del suo dentista è necessaria.
Non fate di testa vostra, non siete medici specialisti in odontoiatria, e ve lo consiglia un infermiera professionale… Anche io mi affido sempre allo specialista, mai fare di testa propria, dice bene il dottore cozzolilino, senza diagnostica che ne puoi sapere? Basta penso di aver detto la mia ciao a tutti e spero vi passi il mal di denti.
Grazie dei vostri commenti. Sono molto contenta.
Ciao a tutti,
E da quasi 6 giorni che ho tolto un dente il quale per ha creato infezione ed ho abbastanza dolori frequenti anche dopo aver presso l’antibiotico.
E normale che i dolori continuano oggi e il terzo giorno che prendo gli antibiotici ?
Per favore datemi qualche consiglio cosa posso fare per diminuire il dolore
Buongiorno Kristiano,
per diminuire il dolore potrebbe cercare di pulire con sciacqui ed idropulsore l’alveolo del dente estratto. Se riesce a farlo sanguinare leggermente, il sangue nutrendo le pareti dell’alveolo potrebbe migliorarle la sintomatologia dolorosa. Deve continuare l’antibiotico ancora per qualche giorno.
51enne con ascessso dentale sul dente del giudizio (arcata dx inferiore) fuoriuscito parzialmente da molti anni che prima non mi aveva dato paticolari fastidi dolorosi.
prima di prendere appuntamento per una visita di controllo per capire se rimuoverlo, desidero un vostro parere sul dosaggio dell’antibiotico (Augmentin 875 mg/125 mg) ed eventualmente comprendere se devo associarlo con un antidolorifico (ev. dosaggio) ed un integratore (ev. dosaggio)
GRAZIE
Caro Christian, la visita serve anche per prescrivere l’eventuale antibiotico. I farmaci non possono essere prescritti online e quindi i dettagli che chiede non possono essere delineati qui. Se ha ancora dolore, saremo felici di visitarla.
Devo fare un estrazione e il dentista mi ha consigliato di prendere l antibiotico augumentin premetto che soffro di paradontite ma nn penso di avere un infezione xchè ho dolore solo quando il dente entra in contatto con qualcosa di freddo..vorrei un consiglio se devo prendere x forza l antibiotico. Guarda
Gentile Sandra,
in genere la copertura antibiotica per un intervento chirurgico odontoiatrico è prevista. Dipende dall’intervento e dalla presenza di un’infiammazione. Ad ogni modo, il dentista che la visita è la persona giusta per decidere.
Salve ho messo degli impianti 6 sopra, di cui ho fatto 1 cura antibiotica,Augmentin per circa 10 giorni, ma mi ritrovo con 1 infezione dopo 1 settimana di sospensione, mi hanno detto di riprendere di nuovo lo stesso antibiotico, ma non è forse il caso di cambiare antibiotico, visto che non ha debellato l’infezione in 10 giorni i di assunzione, vj ringrazio ler la sua risposta
Anna rispondo in ritardo ma il concetto è sempre valido. Si fidi del suo medico quando si tratta di medicinali, è l’unico con le competenze per poter prescrivere un medicamento.
Se non si fida più del suo dentista, può sempre rivolgersi ad un altro. Ma non troverà mai nessuno che le darà suggerimenti sui medicinali via internet. Non è professionale. Un caro saluto.