Quando si pensa al cibo e ai denti, le prime cose che vengono in mente sono caramelle, cioccolatini, biscotti e dolciumi vari, che se consumati in grande quantità e in assenza di una corretta igiene orale possono provocare carie o altre patologie che interessano denti e gengive. Non tutti sanno però che i dentisti consigliano espressamente alcuni tipi di alimenti che fanno bene ai denti e alle gengive.
Lo fanno in virtù delle loro proprietà benefiche e rivitalizzanti come sedano, carote, finocchi e mele, per l’alto contenuto di fibre. Questi cibi aiutano ad auto-detergere e pulire i denti oltre che massaggiare le gengive durante la masticazione.
Indice
Alimenti e salute dei denti
Anche il mirtillo è un frutto che fa molto bene ai denti, perché rilascia antiossidanti che combattono i batteri responsabili della carie; ciò nonostante, un consumo eccessivo di mirtilli può causare pigmentazioni scure dei denti, delle otturazioni in composito e dei cementi. Assumete molta vitamina C: agrumi e Kiwi hanno un effetto molto positivo sulle gengive.
I latticini, ricchi di calcio e vitamina D, nutrono i denti ma vanno assunti con attenzione, perché gli zuccheri naturali contenuti nel lattosio favoriscono lo sviluppo della carie. Il calcio fa bene ai denti ma ricordate di spazzolare bene i denti.
Le verdure a foglia verde sono ottime per i denti, inoltre masticare menta garantisce un alito fresco per molto tempo.
Si parla molto bene anche del Wasabi (stavolta non per l’alito). Se consumato in grandi quantità riduce la formazione della carie. È un esperimento che però lasciamo ai più temerari.
Tè verde
Il tè verde pare proprio essere un toccasana per tantissimi problemi di salute e, in particolare, per quanto riguarda l’igiene orale. In effetti, il tè verde è ricco di catechine, composti chimici con proprietà antibatteriche e di controllo sulle infiammazioni gengivali.
Gli uomini che assumono regolarmente tè verde, secondo uno studio condotto in Giappone, incorrono di meno in problemi legati al cavo orale, rispetto a coloro i quali non ne assumono.
Sempre in Giappone, si afferma che chi sorbisce regolarmente una o più tazze di tè verde al giorno ritarda nel tempo la caduta dei denti.
Le catechine, quindi, funzionerebbero come antibiotici sommati ai benefici del tè verde. È certo in tutti i casi che il consumo di tè verde è un grande alleato per l’igiene orale. Tuttavia, come per i mirtilli, attenzione agli eccessi di teina che possono macchiare i denti.
Fragole, kiwi e agrumi
Come detto in precedenza, tutti conoscono la vitamina C per le sue proprietà benefiche, ma in generale non tutti sanno come agisce su denti e gengive. In effetti la vitamina C previene il decadimento del collagene, senza il quale, le gengive perdono di tono e rischiano di cedere, abbassandosi, lasciando scoperto il colletto dentale, magari a seguito di un cattivo spazzolamento dei denti.
Il kiwi e le fragole sono i cibi con maggiore concentrazione di vitamina C, mentre gli agrumi seguono, non molto distanziati. Oltre ciò, agrumi, fragole e kiwi svolgono un’azione che previene l’ingiallimento naturale dei denti dovuto al tempo e al consumo di bevande, quali caffè e vino.
Noci e semi
Le noci e i semi contengono proteine vegetali che permettono l’assorbimento e l’accumulo di micronutrienti quali fosforo, magnesio, potassio, zinco e calcio (fondamentale quest’ultimo per la remineralizzazione dei denti). Mandorle e noci brasiliane presentano il più alto contenuto di calcio, mentre i semi di sesamo altrettanto, ma preferibilmente nella varietà sgusciata.
Cipolle
Le cipolle hanno proprietà antibatteriche molto forti specialmente se mangiate crude. Questa proprietà è legata ad un composto a base di zolfo che distrugge i batteri presenti nel cavo orale. La sua azione riesce ad annientare ben quattro ceppi diversi di batteri tutti in grado di causare carie e problemi gengivali. Possiamo mangiare cipolla cruda come ingrediente di insalate o panini.
Mele, sedano e cibi fibrosi poco acidi
In fine, ma parimenti importante, abbiamo frutta e verdura fibrosa a basso contenuto acido. La loro particolarità è che sono detersivi dentali. Questa categoria di cibi agisce su due fronti: stimolano la produzione di saliva e hanno un’azione pulente.
Mentre la saliva riesce a tenere sotto controllo i microrganismi presenti nel cavo orale, l’alta presenza di fibre in questi cibi riproduce (quasi) lo stesso effetto che fa uno spazzolino sui denti. Mele, sedano e affini producono una sorta di spazzolamento sulla superficie dentale. Masticando questi cibi, si può prevenire la formazione e il radicamento della placca dentale con grande beneficio per la nostra salute orale.
Alimenti che rinforzano i denti
Di sicuro fanno bene tutti i cibi che permettono di rinforzare denti e gengive grazie all’apporto di sostanze benefiche come magnesio, fosforo e fluoro. Tra le varie possibilità abbiamo:
- Verdure.
- Pesce e pollame.
- Tè e uva secca.
Una dieta equilibrata in grado di far assumere all’organismo una buona quantità di queste sostanze può aiutare l’organismo a mantenere denti sani e resistenti.